Il non diario di una anna frank palestinese
Lui/lei non scriverà mai il suo DIARIO!
Nè scriverà
neppure
Quel concetto, apertamente razzista, di '"ebrei puri" era già riecheggiato nei discorsi sulla definizione degli "ebrei” da parte del rabbino Joachim Prinz, capo dell’American Jewish Congress, nel 1934 nel proprio libro Wir Juden…”“Ora nessun sotterfugio ci può salvare. Al posto dell’assimilazione noi vogliamo un nuovo concetto: riconoscimento della nazione ebraica e della razza ebraica” (citazione da Heinz Höhne, The Order of the Death’s Head (Ballantine, 1971, 1984), pagina 376)!... e non fu il solo !
Generalmente è stato affermato che la famiglia Frank «quando Hitler emanò le leggi razziali, nel 1933, fu costretta a emigrare con i suoi in Olanda». Ma l'approfondimento storico ci offre una spiegazione differente di questa «fuga». Otto Frank, padre di Anna, aveva fondato a Francoforte (1923) assieme al fratello Herbert una banca. La sua attività si distinse per operazioni sospette che lo condussero ad un processo per traffico illegale di effetti valutari con l'estero. Herbert fuggì in Francia e Otto in Olanda, raggiunto successivamente dal resto della sua famiglia, tranne la nonna che rimase i Germania fino al 1938, ad Amsterdam. Quindi un mero diversivo (oggi siamo buoni e non scriviamo MENZOGNA) per giustificre il fallimento bancario del padre e la fuga dalle responsabilità !... inconsciamente l'ebrea frank si lascia scappare un mercoledì, 13 gennaio 1943 ..."Siamo ancora tranquilli e sicuri e, come suol dirsi, ci mangiamo il capitale" (fonte http://www.scuolagaribaldi.eu/documenti/dipartimento_lettere/IL-DIARIO-DI-ANNA-FRANK.pdf)...
Domanda: QUALE CAPITALE ? Quello prodotto in Olanda dopo la fuga o quello creato precedentemente in Germania?
Questa storia è ben delineata nel libro di Carol Ann Lee, dal titolo "THE HIDDEN LIFE OF OTTO FRANK", "La Vita nascosta di Otto Frank", e vi si trova che Frank Herbert (fratello di Otto) era stato arrestato nel mese di aprile 1932 per irregolarità nella disciplina del commercio di titoli esteri, commesse nel 1931. La banca di Otto Frank, la "Michael Frank Bank" fù chiusa nel marzo 1933, poco dopo che Hitler divenne il cancelliere della Germania (il 30 Gennaio 1933).
..."Frank Herbert fù messo sotto processo per frode, Otto Frank rappresentò suo fratello che aveva rifiutato di partecipare al processo. Nel mese di agosto 1933, Otto Frank prese un treno per Amsterdam, dileguandosi, raccontando alla sua famiglia che se ne stava andando per sempre, perché Hitler era al potere in Germania. Sua moglie, Edith, e le due figlie rimasero a Francoforte fino al dicembre 1933, per poi raggiungere Frank Otto ad Amsterdam . La stessa fonte riferisce della collaborazione attiva,vendita di prodotti vari, del frank otto con la Wehrmacht e le organizzazioni fasciste o nazionalsocialiste olandesi"... (Fonte)
Links alla storia: http://olo-truffa.myblog.it/archive/2011/04/11/perche-frank-otto-emigro-nel-1933.html
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Author(s): | Olodogma |
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Published: | 2013-09-10 |
First posted on CODOH: | Oct. 27, 2017, 6:49 a.m. |
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