Libertà di espressione per Charlie Hebdo, e per "Tales of the Holohoax"(Racconti della beffa olocaustica) ?

Published: 2015-01-10

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Un soggetto da proporre nei salotti dove se ne parla

repressione revisionismo olocausto,discriminazione,sinistra,charliehebdo
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Riceviamo e pubblichiamo

L'idea, geniale, viene dal revisionista americano Michael Hoffman di cui traduciamo RAPIDAMENTE il messaggio dell'8 gennaio(1)

Un fumetto condannato dall'Occidente perché blasfemo contro l'Olocaustianesimo

Di Michael Hoffman

Gli intoccabili, sintesi perfetta. Click...
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Ovunque in Occidente i bravi parolai proclamano oggi il loro sostegno ai disegnatori di “Charlie Hebdo”, giornale che si era specializzato nella blasfemia contro l'Islam (come lo abbiamo mostrato ieri nel nostro blog -a volte anche contro il giudaismo- ma i media sono reticenti a rivelarlo!)
Russ Douhat, del “New York Times” scrive: “...sia il liberalismo che la libertà esigono che sia (il blasfemo) salutato e difeso” (“Il blasfemo di cui abbiamo bisogno”, 7 gennaio 2015).
Ignoriamo se Douhat sia sincero o no. Ecco la mail che gli abbiamo spedito:

<< Caro Signore,
Che bella retorica. Una domanda : il suo concetto è selettivo o assoluto? Se è selettivo, non significa nulla, se non che lei accorda il diritto di bestemmiare unicamente contro ciò' che non approva.
Ecco come testare gli ideali che professa : Andrà a “salutare e difendere” il giornale satirico “Tales of the Holohoax" (2) (Racconti della beffa olocaustica)?
In questo giornale satirico, i disegni beffeggiano le camere a gas d'esecuzione di Auschwitz e la mitomania che le accompagna.
Michael Hoffman >>

Tales of the holohoax , click...
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Approfittiamo anche dell'occasione per chiedere ai revisionisti del mondo intero cosi come ai media musulmani cosa aspettano a denunciare pubblicamente la disparità di trattamento che esiste tra la pubblicità e il sostegno accordati ai disegnatori anti-islamici e la condanna e la disapprovazione formulate verso il giornale satirico “Tales of the Holohoax” che hanno permesso di imprigionare i due Britannici, Simon Sheppard e Stephen Wittle (3)?
Ecco un'occasione d'oro per smascherare l'ipocrisia dei conservatori-casher in America e delle persone come la cancelliera tedesca Angela Merkel e l'assassino di massa israeliano

 

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Benjamin Netanyahou, che sostengono l'arresto e l'incarcerazione di tutti coloro che osano blasfemare l'olocaustianesimo- la religione civica dell'Occidente oltretutto agnostico- proclamando il diritto alla libertà d'espressione per coloro che blasfemano l'islam.
Si incontrano una volta o due nella vita occasioni fantastiche come questa. In questo momento, mentre scriviamo, i combattenti della verità vedono offrirsi una minuscola finestra, un centimetro cubico di possibilità di utilizzare l'orribile massacro che ha avuto luogo negli uffici dei disegnatori di “Charlie Hebdo” per richiamare l'attenzione sulla demonizzazione dei disegni che blasfemano l'icona più sacra dell'Occidente le pretese camere a gas omicide di Auschwitz nel momento stesso in cui la polizia del pensiero sionista ha la sfacciataggine di dare lezioni all'islam sulla necessità di essere indulgenti e di mostrare che bisogna tollerare le battute.
Tutto ciò' di cui si ha bisogno, è di ottenere un dibattito internazionale sul “Tales of the Holohoax”, sulla demonizzazione del suo autore e l'incarcerazione dei suoi diffusori, portare questo dibattito all'attenzione dei giornalisti e dei cronisti, e propagare il tutto come fa un “virus”.
Il giornale completo “Tales of the Holohoax" si trova qui : http://WWW.vho.org/aaargh/fran/livres9/TalesV2.pdf
Il resoconto delle prove subite dai due uomini per aver diffuso “Tales of the Holohoax” lo si potrà trovare qui :  http://revisionistreview.blogspot.com/2010/02/tales-of-holohoax-and-denmarks-anti.html
Se varcheremo la cortina mediatica, questo rappresenterà una pubblicità gratuita del valore di un milione di dollari a favore del revisionismo e permetterà di smascherare gli inquisitori e i fanatici religiosi che accusano i musulmani di aver trasgredito la libertà di stampa, quando invece sono loro i colpevoli.
Facciamo in modo che si realizzi!

Traduzione a cura di GV

Note:

1) Fonte http://revisionistreview.blogspot.it/

2)  Al link la serie completa delle vignette incriminate : http://olodogma.com/wordpress/wp-content/uploads/2014/06/Vignette-satiriche-anna-frank-olocausto.pdf

3) Al link l'articolo che tratta di quella repressione: http://olodogma.com/wordpress/2014/06/08/0705-la-persecuzione-degli-shabbos-goyim-inglesi-verso-leditore-revisionista-simon-sheppard/

 


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Author(s): Olodogma
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Published: 2015-01-10
First posted on CODOH: Oct. 2, 2018, 8:43 a.m.
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