Premi di produttività

Published: 2014-04-16

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SS-Obergruppenführer und General der Waffen-SS Oswald Ludwig Pohl,

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 26 ottobre 1943 il capo dell'SS-W.V. (Wirtschafts-Verwaltungshauptamt,«Ufficio centrale economico e amministrativo delle SS») Hauptamt SS-Obergruppenführer Oswald Pohl emanò una importante direttiva segreta che riguardava il miglioramento delle condizioni di vita dei detenuti...che fu inviata a comandanti di 19 campi di concentramento, tra cui Auschwitz:

«Nel quadro della produzione bellica tedesca i campi di concentramento, grazie al lavoro di costruzione che è stato eseguito nei due anni passati, rappresentano un fattore di importanza strategica determinante. Dal nulla abbiamo creato fabbriche di armamenti che non hanno pari.

Ora dobbiamo fare in modo con tutte le forze che le realizzazioni già raggiunte siano non soltanto mantenute, ma anche costantemente accresciute in futuro.

Poiché le officine e le fabbriche in sostanza restano quelle, ciò per noi è possibile solo conservando la forza lavorativa dei detenuti e accrescendola ulteriormente...

Seguono alcuni punti da seguire scrupolosamente: 1) Alimentazione. 2) Vestiario.3) Mezzi sanitari naturali. 4) Evitare gli sforzi inutili. 5) Premi di produttività. Su tali premi si ordinava...

5) Premi di produttività.

Un altro mezzo fondamentale per aumentare le prestazioni dei detenuti è la concessione di premi. La procedura è fissata nel disegno di legge “Regolamento di servizio per la concessione di facilitazioni ai detenuti” del 15 maggio 1943. Questo disegno di legge viene di nuovo allegato a questa lettera. Il suo contenuto dev’essere dettagliatamente noto a tutti gli incaricati dell’impiego dei detenuti. I comandanti dei campi devono personalmente aver cura continuamente e coscienziosamente che anche questa possibilità venga esaurita completamente.

Sulla concessione di premi, soprattutto sulla loro efficacia per l’accrescimento della produttività, bisogna riferire dettagliatamente il 15 gennaio 1944. A questi rapporti bisogna allegare eventuali proposte di miglioramento.

Mi aspetto che queste norme in breve tempo influiscano positivamente sull’accrescimento della produttività dei campi di concentramento.

In caso che i lavori (ad es. la confezione di panciotti di carta) siano necessari in misura piuttosto grande, devono essere eseguiti nelle infermerie soltanto dai detenuti bisognosi di convalescenza. Questi devono essere radunati qui.

Bisogna mettere a disposizione i locali necessari.

Ogni comandante di campo che riceve questa lettera la deve trasmettere immediatamente per conoscenza al primo ufficiale del servizio amministrativo e al medico del campo. Questi due ufficiali devono attestare con la loro firma sulla lettera che l’hanno letta con attenzione.

Mi preoccuperò personalmente di controllare i provvedimenti esposti di nuovo in questa lettera» [Fonte: Dienstvorschrift für das Fr. K.L. Ravensbrück (Lagerordnung). NA, T-1021. Record Group No. 242/338, vol. 3, Roll No. 18, Frame 632 (p. 6).]

Per quanto riguarda Auschwitz, l’eco di questa direttiva si può cogliere nel Sonderbefehl (Ordine speciale) del comandante del campo, SS-Obersturmbannführer Arthur Liebehenschel, del 14 febbraio 1944, che contiene, tra l’altro, queste disposizioni:

«D’altra parte, come è stato ordinato ripetutamente, bisogna fare di tutto per conservare la capacità e la forza lavorativa dei detenuti. Per questo occorre che il detenuto, dopo aver eseguito in modo accurato il lavoro, venga anche trattato in modo adeguato. Si dica di nuovo l’essenziale.

1) C’è un solo appello al giorno per il conteggio, che non dura più di 10– 15 minuti.

2) Il tempo libero serve al recupero delle forze lavorative consumate; per questo occorre sonno sufficiente. L’affaticamento inutile e addirittura vessatorio dei detenuti durante il tempo libero è abolito. Le violazioni a ciò devono essere punite con pene severissime.

3) Bisogna prestare la massima attenzione al cibo, cioè ogni detenuto deve ricevere anche realmente ciò che gli spetta (supplementi per lavori duri e durissimi).


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First posted on CODOH: May 10, 2018, 4:56 p.m.
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