Archive of Posts

I falsi “falsi protocolli”

Da quando, nell’agosto 1920, il Times di Londra svelò che i “Protocolli dei Savi Anziani di Sion” sono tratti in buona misura dalla satira politica di Maurice Joly Dialogue aux enfers entre Machiavel et Montesquieu ou la politique de Machiavel au XIXe siècle,[1] essi si trasformarono da “prova” di una “cospirazione” mondiale ebraica, come fu…

La politique hitlérienne d’extermination

Le texte suivant, portant arrêt de mort de la recherche historique, a été rédigé par Poliakov et Vidal-Naquet en février 1979 et publié dans Le Monde, qui n’en rate pas une, le 21 février 1979. Seuls trente-quatre historiens acceptèrent de le signer, ce qui prouve la bonne santé de la corporation. Depuis, Vidal-Naquet s’est publiquement…

Die Zahl der Opfer von Auschwitz

For an English translation, click here. Vier Millionen Opfer im nationalsozialistischen Arbeits- und Vernichtungslager Auschwitz-Birkenau zählte 1945 die sowjetische Untersuchungskommission, ein Produkt der Kriegspropaganda. Lagerkommandant Höß nannte unter Druck drei Millionen und widerrief. Wie viele Menschen wirklich diesem singulären Massenmord zum Opfer fielen, ließ sich bislang nur schätzen. Der erste Holocaust-Historiker Gerald Reitlinger vermutete eine…

The Number of Victims of Auschwitz

For the German original article, click here. In 1945 the Soviet investigative committee counted four million victims of the National Socialist labor and extermination camp Auschwitz-Birkenau – a product of war propaganda. The commandant of the camp, Höß, spoke of three million victims under pressure and withdrew his statement. How many people indeed fell victim…

I precursori del revisionismo

In Inghilterra è uscito di recente un libro che pretende di regolare i conti con il revisionismo dell’Olocausto. L’autore del libro è un certo Joe Mulhall. Il libro si intitola: British Fascism After the Holocaust: From the Birth of Denial to the Notting Hill Riots 1939-1958. Lo scopo del libro è quello di dimostrare due…

Auschwitz, 27 Gennaio 1945 – 27 Gennaio 2005: Sessant’anni di propaganda

1) Le menzogne propagandistiche già cadute nell’oblio Il 27 gennaio 1945 le avanguardie sovietiche della 100a Divisione di Fanteria, appartenente alla 60a armata del I Fronte Ucraino, giunsero nel complesso Auschwitz-Birkenau, ormai abbandonato dalle SS. La propaganda sovietica si mise immediatamente all’opera, facendo subito eco, per eccesso di zelo, alle storie più strampalate che circolavano…

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